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Circa 2,5 milioni di persone in Europa convivono con una diagnosi di sclerosi multipla. Tra coloro affetti da sclerosi multipla, la maggior parte è costituita da donne. Per ogni uomo colpito da SM, si contano 2 o 3 donne affette dalla malattia. Ogni anno il 30 maggio si celebra la Giornata Mondiale della SM, al fine di sensibilizzare il mondo verso questa malattia. Ma cos’è esattamente la SM?
La SM è una patologia che colpisce il sistema nervoso centrale. Le cellule immunitarie, le cellule di difesa del corpo, attaccano le fibre nervose e la mielina (sostanza che trasmette gli impulsi nervosi e riveste le fibre nervose), danneggiandole. Nei punti danneggiati si verificano degli indurimenti (sclerosi). Di conseguenza, le fibre nervose funzionano meno bene, per cui gli impulsi da e verso il cervello vengono trasmessi in modo meno efficace, e alla fine non vengono trasmessi affatto.
Si distinguono quattro forme di SM. La prima forma, la sindrome clinicamente isolata o CIS, non è la stessa malattia, ma ha gli stessi sintomi della SM. Questo perché nella CIS anche la guaina del sistema nervoso è danneggiata dall’infiammazione. Tutti coloro che ne sono affetti rischiano di ammalarsi di sclerosi multipla, ma non a tutti capita.
La seconda forma di SM è la SM recidivante remittente (SMRR). In questa forma di SM, i pazienti attraversano periodi alternati di attacchi e di recupero. La stragrande maggioranza dei pazienti con SM soffre di questa tipologia. Una parte dei malati di SMRR ha un quadro clinico molto pacato, una forma lieve di SM.
Nella terza forma, la SM secondaria progressiva (SPMS), gli attacchi spariscono. I sintomi aumentano e il paziente con SM non recupera completamente, ma è altrettanto impossibile prevedere con quale velocità i disturbi peggioreranno.
Nella SM primariamente progressiva (PPMS), la quarta forma, i disturbi appena descritti peggiorano gradualmente. Le persone che soffrono di questa forma non soffrono di periodi di attacco o di recupero.
I disturbi e i sintomi che si manifestano variano da persona a persona. Tuttavia si distinguono dei fastidi comuni, come i disturbi del movimento (compresa la perdita di forza e crampi), i disturbi della sensibilità (formicolio, pizzicore, sordità e altro) e i problemi di vista. Nonostante le numerose ricerche, ad oggi la sclerosi multipla non è ancora curabile. In molti casi, tuttavia, è possibile prescrivere dei farmaci per arrestare gli attacchi, trattare i sintomi o addirittura inibire la SM.
Tuttavia, i pazienti affetti da SM possono anche influenzare la loro stessa salute. Una dieta sana, abbastanza esercizio fisico e un adeguato riposo (notturno) possono essere di aiuto. Quando la SM progredisce e si manifestano più disturbi nel movimento e nell’equilibrio, apportare delle modifiche in casa, come nel caso di un montascale, può aiutare a mantenere la casa accessibile.
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