Menu

Scoliosi: quali sono i sintomi?

La parola “scoliosi” è la traduzione letterale di “curvatura”. Ciò mette subito in chiaro cos’è la scoliosi: la colonna vertebrale della schiena è incurvata. Alla domanda sul numero di persone che soffrono di scoliosi è difficile rispondere. È possibile fare solamente una stima approssimativa: ne soffre circa il 3% della popolazione, ovvero circa 200 milioni di persone in tutto il mondo. Cos’è la scoliosi, quali sono i sintomi e quali conseguenze può comportare in età avanzata?

Cos’è la scoliosi?

La colonna vertebrale, vista da davanti o da dietro, dovrebbe formare una linea retta. In caso contrario, e se la curvatura è superiore a 10 gradi, si parla di scoliosi. Nella scoliosi, durante lo sviluppo, la colonna vertebrale è andata incontro ad una deformazione. Quando la spina dorsale cresce curva da un solo lato, si parla di curvatura a C. Quando c’è una curvatura della colonna vertebrale su 2 lati, si parla di una curvatura a S. Oltre alla curvatura, può esserci anche una torsione della colonna vertebrale. Le vertebre e le costole possono deformarsi e formare un rigonfiamento, chiamato anche gibbo.

Causa della scoliosi

La scoliosi può avere diverse cause. Alla luce di ciò, si fa una distinzione tra 2 tipi di scoliosi: scoliosi non strutturale e scoliosi strutturale. La scoliosi non strutturale è causata da un’anomalia posturale. In questa condizione, la curvatura è causata da una postura scorretta. La dismetria degli arti inferiori può essere una delle cause. Per compensare la differenza di lunghezza, infatti, la schiena si sviluppa storta. Si nota in questo caso una curva laterale, ma non ci sono malformazioni della colonna vertebrale e delle costole.

Nella maggior parte dei casi si tratta di una scoliosi strutturale, una “vera” scoliosi. La scoliosi strutturale è una condizione cronica presente per tutta la vita. Questa può essere suddivisa in 4 tipi, ognuno con la sua causa.

Una colonna vertebrale in posizione normale e dritta e le vertebre colpite da scoliosi in forma di C e S mostrano chiaramente come la scoliosi possa causare diversi sintomi fisici.

Scoliosi idiopatica

Quando la causa è sconosciuta, si parla di scoliosi idiopatica. Secondo i dati dello Spine Correction Center, la causa della scoliosi è sconosciuta in più dell’80% dei casi. Ciò rende la scoliosi idiopatica la forma più comune di scoliosi. Nonostante i molti studi, la causa resta ancora sconosciuta. Si sospetta che ci sia una connessione tra l’equilibrio e la stabilità rotazionale della colonna vertebrale.

Scoliosi congenita

“Congenito” significa “presente sin dalla nascita”. La scoliosi congenita è causata da una o più anomalie vertebrali presenti sin dalla nascita. Queste si presentano spesso nei primi mesi di gravidanza. Questa forma di scoliosi è rara e la sua causa è quasi sempre sconosciuta.

Scoliosi neuromuscolare

La scoliosi può colpire chiunque, ma è più probabile che si verifichi negli individui con problemi al sistema nervoso, al tessuto connettivo o ai muscoli. In questo caso viene chiamata scoliosi neuromuscolare. In questa forma i muscoli, i nervi o il tessuto di supporto non sono in grado di sostenere sufficientemente la colonna vertebrale. Ciò può essere causato da malattie muscolari come la malattia di Duchenne e l’atrofia muscolare spinale (SMA). Soprattutto in giovane età, la curvatura può peggiorare rapidamente. Tuttavia, anche gli adulti possono esserne colpiti.

Scoliosi degenerativa

La scoliosi degenerativa può essere suddivisa in 2 tipi. L’usura degli elementi di stabilità, presente fin dalla più tenera età e che causa l’aumento dei gradi della curva della colonna vertebrale, e una scoliosi non sviluppata. Quest’ultima si verifica spesso tra il 40° e il 50° anno di vita. In questa forma la curva della colonna vertebrale può aumentare considerevolmente in un breve periodo di tempo. Questa condizione è spesso il risultato dell’invecchiamento e dell’usura (artrite).

Sintomi della scoliosi

I sintomi della scoliosi dipendono da dove si trova il rigonfiamento nella spina dorsale: nella parte inferiore o superiore della schiena. Anche se nella maggior parte delle persone la scoliosi non causa dolore, non è detto che sia sempre così. Se si manifestano dolori, spesso sono molto riconoscibili. Un sintomo comune della scoliosi è il mal di schiena. Altri sintomi sono:

  • inclinazione delle spalle;
  • inclinazione pelvica;
  • formazione di gibbi costali;
  • aumento della tensione muscolare;
  • mal di collo e testa;
  • dolore intorno al bacino e alle cosce;
  • dolore che si estende alle gambe;
  • deviazione della gabbia toracica.

Sintomi della scoliosi negli adulti

La maggior parte dei giovani non avverte sintomi di dolore dovuti alla scoliosi. Se la scoliosi non viene curata, potrebbero però svilupparsi sintomi di dolore in età avanzata. C’è inoltre la possibilità che la scoliosi si sviluppi soltanto più tardi nel corso degli anni: la cosiddetta scoliosi degenerativa. La sua causa è l’usura della colonna vertebrale, che fa sì che le vertebre siano posizionate ad angolo l’una rispetto all’altra. I sintomi della scoliosi negli adulti sono:

  • dolore alla schiena, specialmente quando ci si piega in avanti;
  • sensazione di stanchezza nelle costole;
  • dolore che si estende ai fianchi e alle gambe;
  • affaticamento dovuto alla diminuzione della funzione polmonare.

Un medico mostra una colonna vertebrale in posizione normale e una radiografia della colonna vertebrale di un adulto con sintomi di scoliosi.

Trattamento della scoliosi

Prima la scoliosi viene scoperta e trattata, migliore sarà il risultato. Dopotutto, la scoliosi non scompare da sé. Se la scoliosi non viene curata, possono risentirne sia la salute fisica che quella mentale. La scoliosi può rendere i movimenti più difficili e causare dolore. Il funzionamento dei polmoni può essere limitato poiché la spina dorsale si muove in modo diverso. E infine, può essere ritenuto fastidioso il fatto che la schiena assuma un aspetto diverso a causa della scoliosi.

La cura della scoliosi ha più senso nel periodo della crescita. Dopodiché, nella maggior parte dei casi, il trattamento non è più necessario. Quest’ultimo mira a fermare la curva della colonna vertebrale e dipende da quanto questa sia grave. Sulla base di ciò si può scegliere la terapia più adeguata: esercizio fisico, un tutore o un intervento chirurgico. In alcuni casi può essere necessaria una combinazione di diversi trattamenti.

Per la scoliosi che si verifica in età avanzata esistono altri metodi di trattamento. In questo caso la curvatura della colonna vertebrale non può più essere corretta. Il trattamento è quindi volto ad alleviare il dolore causato dalla scoliosi.

I trattamenti possibili sono:

  • esercizio fisico;
  • un busto per sostenere la schiena;
  • antidolorifici;
  • una visita da un algologo (specialista del trattamento del dolore).

Di più al riguardo salute

O torna indietro al tema: Salute